Buon lavoro, Silvia!

Questa volta abbandono per un istante il consueto egocentrismo per fare dei complimenti ad una persona a me “piuttosto cara”… mia moglie Silvia che, da ottobre, è il nuovo responsabile del centro di formazione professionale di Fondazione Luigi Clerici Parabiago.

Cara ragazza (si fa per dire!),

sai quanto mi piace prendere per i fondelli la tua disarmante umiltà e non posso fare a meno di farlo oggi. Però, cazzarola, diventi direttore. Qui si fa sul serio.

Chissà quante volte avrai detto la tua consueta frase “Ma secondo te sono in grado?” senza potermelo dire in faccia perché sapevi che ero lì, pronto a sfotterti come sempre.

Si, perché questo è un bel riconoscimento, ma non cade dal cielo.

Da che ci conosciamo hai ricoperto tutti i possibili ruoli, didattici e no. E lo hai fatto pure bene, direi.

Questa volta ci vorrà ancora più tenacia, flessibilità, apertura mentale, empatia con colleghi e studenti ed una bella dose di intraprendenza. In questi anni, tutte queste caratteristiche le ho già viste in campo, quindi…. quindi, a cosa serve farsi ogni volta sta domanda? Ascolta un cretino: lo farai e bene, come sempre.

Buon lavoro Silvia da un marito innamoratissimo, ma anche fierissimo!