È il 1453 e l’umanista Flavio Biondo conclude l’ultima pagina di un’opera che sarà pubblicata solo trent’anni dopo. “Historiarum ab inclinatione romanorum imperii decades”.
È forse la prima volta che leggiamo la parola “media aetas”, l’età di mezzo, il Medioevo.
Un’epoca complessa ed articolata che si trova schiacciata tra la grande Età classica e l’Umanesimo/ Rinascimento. Un’epoca di mille anni.
Quando in Fondazione abbiamo iniziato ad abbozzare la Grafica 2023, abbiamo da subito scelto che fosse un lavoro non solo per i creativi guidati da Roberto Ricco, ma anche accademici come Alessio Palmieri-Marinoni, esperti uomini di Palio come il Cavaliere Ciapparelli e tanti altri che hanno aiutato a esprimere graficamente la complessità senza appiattirla.
Coerentemente con la vocazione culturale della Fondazione e la progettazione di questo primo anno, la grafica 2023 mette in scena la dualità del XII secolo attraverso l’accostamento di personaggi ed abiti del Carosello Storico.
