Quanto è costato il lockdown del settore culturale?

Quanto è costato il lockdown al solo comparto culturale? I dati dell’Emilia Romagna, al momento gli unici a disposizione, sono a dir poco allarmanti: 45 milioni di euro cui va sommato l’indotto, certamente superiore.
Sostenere questo settore significa tutelare anche l’indotto turistico ed alberghiero.
Oggi vi propongo questo articolo de Il resto del carlino.
Buona lettura

“Un bagno di sangue con perdite per 45 milioni quello causato al settore cultura in Emilia Romagna dal lockdown, tra 24 febbraio e 30 aprile. Emerge da un’indagine della Regione. Settore più colpito lo spettacolo, 15 milioni di perdite, poi i musei (4,6 milioni), 860mila eventi e mostre, 536mila festival e rassegne cultruali ecc. Inoltre, 12,3 milioni di mancati incassi nei cinema, 9,5 per l’annullamento di mostre. “Anche a Rimini il lockdown si è tradotto in almeno una trentina di spettacoli teatrali, musicali, operistici e di danza saltati – spiega l’assessore alla Cultura Giampiero Piscagloia – la mostra Fellini 100 chiusa forzatamente in anticipo, musei e biblioteche serrate, con conseguenti perdite in termini di introiti e soprattutto con tanti lavoratori dello spettacolo lasciati in stand-by. Numeri che seppur nella loro parzialità danno bene l’idea di cosa abbia significato il lockdown per il settore culturale, per gli operatori e le maestranze. Un colpo non solo per le istituzioni culturali, ma per il sistema nel suo complesso. Senza dimenticare l’indotto”. “Siamo al lavoro per organizzare tra non poche difficoltà una piena ripartenza delle stagioni teatrali, concertistiche e delle sedi espositive, monitorando costantemente le indicazioni che arrivano da Roma”.”