Caso di Scabbia presso le Mentasti

Scabbia

In data 7-10-09, l’Asl Milano 1 ha ricevuto una segnalazione di Scabbia da parte del Presidio Ospedaliero di Magenta.
A seguito di tale notifica, è stata avviata una indagine epidemiologica finalizzata all’esclusione di eventuali ulteriori casi all’interno della famiglia del soggetto affetto. Purtroppo, gli esami hanno confermato la presenza di infezione da Sarcoptes Scabiei anche in altri componenti del suddetto nucleo.

Per ragioni attinenti la privacy, non sono stati comunicati i nominativi dei soggetti che sono comunque stati allontanati dalla scuola per un periodo che non potrà essere inferiore a 7 giorni. La riammissione sarà vincolata a giudizio medico attestante lo stato di buona salute e totale eradicazione della parassitosi.

Il giorno 8-10-09, l’Asl ha quindi effettuato un sopralluogo presso il plesso Mentasti al fine di verificare l’esistenza di arredamenti e\o oggetti che possano rappresentare luogo in cui l’acaro possa indovarsi.

Dai controlli effettuati, come si evince dalla lettera del 9-10-09 con protocollo Asl 92280, la scuola è apparsa in buone condizioni igienico-sanitarie.

Con spirito di collaborazione, l’Asl ha fornito suggerimenti per ridurre al massimo il rischio di trasmissione.
L’Amministrazione è stata avvisata dall’Istituto Comprensivo Tarra il giorno 9 Ottobre a mezzo telefonico e, in seguito, con invio di comunicazione cartacea. Sempre in giornata, è stata trasmessa ai genitori dei bambini potenzialmente esposti, una circolare informativa.

In accordo con la Dirigente scolastica, ho effettuato un sopralluogo alle Mentasti. In questa occasione, sono intervenuti anche l’Assessore ai lavori pubblici Roberto Rigiroli ed il Vicesindaco Gian Maria Caviggioli.

Nel corso di quel controllo, accogliendo le tre osservazioni Asl, in comunione con la Prof. Polito, ho disposto quanto segue: Avviare una pulizia straordinaria del plesso. Procedere ad una accurata detersione dei materassini della palestra (sebbene in materiale plastico). Chiudere per giorni 7 la sala informatica e procedere alla sterilizzazione mediante vapore delle sedie ivi contenute e caratterizzate da schienali e sedute in tessuto. Fare rimuovere tutti gli appendiabiti in quanto poco distanziati tra loro.

Nella mattina di Lunedì 12-10-09, mi sono reso disponibile ad incontrare i genitori degli alunni delle classi frequentate da soggetti affetti, per rendicontare l’operato dell’Amministrazione e fornire le delucidazioni e rassicurazioni del caso.
Dalla riunione sono emerse alcune necessità dei genitori. La dottoressa Polito si è prontamente fatta parte attiva presso l’Asl mediante lettera contenente le tre seguenti richieste:

1. Informazioni sulle modalità di monitoraggio
2. Possibilità di organizzare un incontro informativo
3. Possibili interventi profilattici

Nel corso della medesima giornata è giunta la risposta dell’Asl (protocollo comunale 16478) che asseriva:

1. Che la migliore sorveglianza sanitaria è quella approntata dai genitori stessi, seguita da raccordo anamnestico con il proprio medico di base o pediatra.

2. Di non ritenere necessari altri incontri informativi in quanto il materiale fornito risulta già esaustivo

3. Di non considerare opportuna alcuna profilassi al di fuori del costante igiene personale.

Nel corso del pomeriggio, ho accompagnato in loco il Sig Sindaco che, all’uscita dell’Istituto, ha avuto modo di fornire ennesime delucidazioni ai genitori presenti.

A seguito degli interventi attuati dall’Istituto e dall’Amministrazione Comunale ed alla luce delle caratteristiche intrinseche della parassitosi in questione, ad oggi non sussistono reali motivi di allarme.

Per venire incontro alle esigenze della cittadinanza, dato che l’Asl ha demandato ai genitori il compito di farsi parte attiva nella vigilanza, e considerato che il periodo prodromico, e pertanto asintomatico, della patologia in questione si protrae fino ai 60gg, il Sig. Sindaco, nella sua veste di primo garante della salute e dell’igiene cittadina, ha avviato una serie di contatti con gli operatori sanitari di base per garantire ai genitori la possibilità di sottoporre a visita medica i propri figli entro la giornata nel corso della quale si dovessero manifestare sintomi o segni.

Stiamo inoltre valutando la possibilità di organizzare un incontro tra i genitori ed uno specialista dermatologo, non reso disponibile dall’Asl, al fine di fugare quei dubbi e quelle domande lasciate inevase dalla scheda informativa trasmessa ai genitori in allegato alla comunicazione di venerdì 9-10-09.

Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento e garantisco sin d’ora, la massima disponibilità a rendere questo consiglio edotto circa l’evolversi della vicenda.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.