Holger Knaack, il nuovo presidente Rotary International 2020/21

Ogni grande sfida è per noi un’opportunità di crescere e rinnovarci. Ho presentato il tema “Il Rotary crea opportunità ” all’Assemblea Internazionale di San Diego proprio all’inizio della crisi dovuta al COVID-19, ma da anni credo in queste parole.

Anche se questo non sembra il momento giusto per essere ottimisti, dobbiamo esserlo. Molto tempo prima della fondazione del Rotary, il mondo ha sofferto gravi crisi che hanno messo alla prova la capacità umana di resistere e progredire, e sono accadute molte alte catastrofi sin dalla nascita del Rotary, eppure siamo sopravvissuti. In ogni momento, il Rotary ha aiutato il mondo a rialzarsi.

Il Rotary non è solo un club al quale affiliarsi: è anche un invito a innumerevoli opportunità. Crediamo nella creazione di opportunità per noi stessi e per gli altri. Crediamo che le nostre azioni di service, grandi e piccole, creino opportunità per le persone che hanno bisogno del nostro aiuto; il Rotary crea opportunità per condurre una vita più intensa e dignitosa, e stringere amicizie in tutto il mondo sulla base dei nostri valori fondamentali.

Governi e istituzioni si dimostrano più riconoscenti verso le partnership nel settore della sanità pubblica, fondamentali per il nostro lavoro. Le persone bloccate in casa, desiderose di creare più legami e aiutare le loro comunità, iniziano ad abbracciare i valori da noi promossi fin dall’inizio della nostra avventura.

Tutte queste notizie sono positive, ma il solo fatto che il Rotary abbia più opportunità che mai di prosperare non è garanzia di successo.

Il mondo sta cambiando rapidamente, ed era così anche prima di questa crisi. Le persone cominciavano già a passare dalle tradizionali riunioni dell’ora di pranzo a quelle online. Le relazioni sui social media permettevano di coltivare e rivitalizzare le nostre amicizie anche prima di spostare gran parte delle nostre riunioni su Zoom e Skype. Le giovani generazioni hanno un forte desiderio di meetrsi al servizio della comunità, ma si chiedono se possono ricoprire un ruolo significativo in organizzazioni come il Rotary, o se possono formare tipi di legami diversi per esercitare un impatto maggiore. È giunto il momento di mettere le carte in tavola, provare nuovi approcci, e preparare il Rotary per il futuro.

La crisi del COVID-19 ha costretto tutti noi ad adattarci. Questo è un bene, e il nostro nuovo Piano d’azione ci chiede specificamente di migliorare la nostra capacità di adattamento. Tuttavia, da sola, questa capacità non basta: se vogliamo affrontare le sfide di questa nuova epoca e creare quel tipo di Rotary che il mondo richiede a gran voce, dobbiamo cambiare radicalmente noi stessi.

Questa è la nostra sfida più grande, non solo per l’anno entrante, ma anche per il futuro. Spetta a noi plasmare il Rotary per affrontare questo periodo, per abbracciare incondizionatamente le idee, l’energia, e l’impegno dei giovani che desiderano mettere a frutto i propri ideali. La nostra organizzazione dovrà integrarsi pienamente nell’era digitale e non cercare semplicemente soluzioni online per fare ciò che abbiamo sempre fatto.

Il mondo ha bisogno del Rotary, oggi più che mai. Il Rotary crea opportunità, e spetta a noi assicurare che continui a farlo per le generazioni future.