Commentare quello che sta accadendo nel Centrodestra italiano è davvero difficile, specie in queste ultime concitate giornate. Mi limito, per tutela psicologica, a valutare la giornata di ieri. Silvio dice: Se si candida Monti a capo dello schieramento dei moderati, io non mi presento.
Mi son perso qualcosa? Ma Monti non era quello:
– cui ha appena tolto la fiducia costringendolo alle dimissioni?
– quello di cui ha criticato l’intera politica economica?
– il tecnocrate europeo che fa gli interessi della Germania?
E perché adesso dovrebbe addirittura sostenere la sua candidatura a premier politico?
Il ritorno di B. ha anche riaperto il capitolo Lega. Da mesi, in Lombardia, chiediamo il sostegno alla Candidatura di Albertini, ma sembrerebbe che il soprannome di Cunctator ben si abbini a molti dirigenti Pdl. Si procrastina, dicono, per ricercare un accordo con il movimento di Maroni. Facciamo il punto sulla vicenda:
– in Lombardia il Pd sta facendo le primarie.
– La Lega ci tiene sulle spine, ma nel frattempo fa campagna per le regionali per Maroni
– il Pdl si sta spaccando, specie in Lombardia, in mille rivoli.
In tutto questo marasma, Maroni dichiara “Se il candidato Premier è Berlusconi, la Lega va da sola“. È si gioca la candidatura di Tosi. Perfetto, rinunciamo alle primarie per far scegliere il nostro candidato alla Lega.
È una mia impressione o non ne stiamo facendo una giusta?
È una mia impressione o non c’è una linea politica chiara?
