I libri sono ascensori sociali? La ricerca Iard risponde di sì: la lettura di libri, insieme ad altri tipi di consumo culturale incide sui risultati scolastici dei giovani. C’è un rapporto tra investimenti in cultura e rendimento scolastico?
Ancora una volta la risposta della ricerca è positiva: ogni 100€ speso diminuisce dello 0,3% la percentuale degli studenti in difficoltà. Tuttavia l’analisi Iard conferma ancora il peso preponderante del background familiare rispetto alla capacità di consumo culturale e in generale rispetto all’opportunità di mobilità sociale.
Il confronto internazionale marca poi significative differenze in negativo tra l’Italia e i paesi europei: la spesa pubblica per istruzione è mediamente inferiore a tutti i paesi europei (il 4,5% del PIL rispetto, ad es. del 5,7% della Francia e dell’8,3% della Danimarca), l’Italia è l’unico paese europeo in cui è in calo, così come mostra indici tra i più bassi a livello europeo negli investimenti delle famiglie in consumi culturali.
Ecco la sintesi dei risultati dello studio.
